"Il segreto per andare avanti è iniziare." (Sally Berger)

Personale

  • La Corte dei Conti, Sez. controllo regionale Campania, con il parere 13.06.2013 n. 225, conferma l'orientamento secondo il quale l'incremento orario dei rapporti di lavoro instaurati a tempo parziale -non costituendo trasformazione in rapporto a tempo pieno- non deve essere considerato quale nuova assunzione ai sensi dell'art. 76, comma 7, del d.l. 112/2008, convertito in legge 133/2008 (turn-over al 40% della spesa corrispondente alle cessazioni intervenute nell'anno precedente).
    In ogni caso,
    occorre garantire la riduzione della spesa complessiva di personale e riscontrare l'incidenza massima consentita di questa sulla spesa corrente, oltre al rispetto ai vincoli del patto di stabilità
    (per gli enti soggetti).
    Quanto detto vale a condizione che l'operazione non si configuri come elusiva delle norme vigenti e, quindi, non concreti deformazioni dei caratteri tipologici del rapporto di lavoro part-time (tratto da www.publika.it e da www.ptpl.altervista.org).

Nessun commento:

Posta un commento